Storia della letteratura italiana

Di Jacob del Burgofraco – ([48922 consultar ficha]), Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=21649990

La letteratura italiana ha una storia di lungo corso ed è una delle più ricche di opere e generi al mondo. Le sue origini risalgono al XII secolo quando in diverse zone del Paese si iniziò a scrivere in italiano. Bisogna scendere fino in Sicilia per trovare l’inizio della tradizione letteraria del nostro Paese con la scuola d Federico di Svevia, Re di Sicilia e imperatore del Sacro Romano Impero. Il primo documento considerato letterario, però, di cui l’autore sia nota è considerato il Cantico delle creature di Francesco d’Assisi. Anche Dante Alighieri cita la scuola siciliana nel “De vulgari eloquentia”.

Interessante notare come i primi grandi poeti italiani furono noti e dottori in legge, soprattutto usciti dalla prima università italiana ed europea, quella di Bologna. Furono loro che sulla scorta dell’esperienza della scuola siciliana e poi toscana configurarono una poesia in volgare arricchita dall’eleganza del dotto latino. Il tutto preceduto da una tradizione di poesia in lingua latina che produsse grandi opere nel teatro con Plauto e Terenzio, nella filosofia con Lucrezio, Cicerone e Seneca, ma anche nella poesia con Virgilio, Orazio, Ovidio.

La scuola toscana, come detto, succede a quella siciliana. Il Dolce stil Novo che nasce tra la fine del XIII secolo e i primi anni di quello successivo, un movimento poetico che mette al centro l’amore in modo raffinato. Fra i maggiori esponenti non possiamo non citare Dante Alighieri.

  • Ottobre 6, 2022